Guida alle Worstations portatili

Guida alle Workstation portatili

In questa guida cercherò di essere il più breve possibile, dato che i concetti base sono gli stessi delle normali workstation desktop.
quindi perchè creare un ulteriore guida? semplice, perchè il mondo dei notebook è incredibilmente pieno di modelli e componenti che si differenziano per piccoli particolari.

Mi soffermerò maggiormente su due componenti, che potrebbero farti acquistare un costoso ferma carte, invece di una workstation in grado di reggere lunghe sezioni di lavoro. Sto parlando della CPU e del sistema di dissipazione.

CPU
Partiamo dalla CPU, il mondo dei notebook è pieno di sigle e pieno di versioni differenti, anche se a prima vista potrebbero sembrare simili.
Le prime due differenze possiamo notarle fra le versioni a basso consumo, indicate da una U al termine del modello di una CPU (es: i5-5005U), e le versioni High performance, indicate dalla lettera H (es: i7-10750H).

Le versioni a basso consumo hanno un TDP di 15w, questo gli permette di avere temperature più basse e di conseguenza un chassis più sottile, che però si traduce in prestazioni inferiori da parte della CPU e di un sistema di dissipazione che non è in grado di reggere uno stress continuo, che manderebbe spesso la CPU in thermal throttling.

Le versioni High performance hanno un TDP di 45w, questo gli permette di dare più potenza alla CPU e avere prestazioni maggiori, avvicinandosi anche a CPU di fascia desktop meno recenti, di contro, necessità di un sistema di dissipazione adeguato, dimenticate di acquistare modelli ultra slim con CPU del genere, stareste in perenne thermal throttling.

Ora la parte più incasinata, grazie ad intel, non abbiamo solo CPU versioni U e H, ma anche modelli che terminano con G1-7, che indicano le prestazioni della iGPU integrata, ma che restano con CPU a basso consumo e modelli sembrano molto simili, ma che andando a fare qualche ricerca su internet, risultano versioni con differente numero di core, che nel caso di azioni multicore, come può capita nel video editing o nel rendering 3D, significa perdere minuti o ore di lavoro.
Un esempio sono l’i7-11375H con 4 core, l’i7-11500H con 6 core e l’i7-11800H con 8 core, tutti è tre sono degli i7, un utente inesperto potrebbe incappare in questo “tranello” e fare un acquisto sbagliato.

Termino la parte sulla CPU con un paio di benchmark in single e multi core delle CPU migliori attualmente sul mercato, anche se ho parlato solo di prodotti intel, da un paio di generazioni non è più così.

Single thread

Multi thread
fonte: techspot

Sistema di dissipazione
Questo è il secondo argomento in ordine di importanza, non c’è molto da dire, di base un chassis slim avrà una dissipazione peggiore rispetto a chassis più spessi, notebook di fascia media e bassa, hanno sistemi standard che è possibile trovarli in più brand, se avete un budget ridotto potrebbero essere una buona soluzione a discapito della silenziosità delle ventole, sulla fascia alta ci sono sistemi di dissipazione custom, con ventole di qualità superiore.
Ricordate che lavorerete comunque su macchine grandi 1/10 di una postazione desktop, non avrete ventole noctua, ultra silenziose o dissipatori AIO da 360mm che vi terranno la CPU sotto i 60°.

RAM e Storage
Le inserisco a pari merito, una macchina da lavoro deve avere minimo 16Gb di ram e 512Gb di SSD, in base al tuo workflow, sarà necessario ampliarli, non avete paura di farlo voi stessi, in molti modelli di notebook è possibile sostituirli senza perdere la garanzia, a patto di rispedire la macchina con i componenti originali in caso di guasto.

Scheda video
La GPU è fondamentale per molte applicazioni, permette l’accelerazione hardware di molte azioni, aiuta ad avere un viewport più fluido e integra chip dedicati per la codifica video

Monitor
Se avete particolari esigenze, dovrete cercare sul sito del produttore, solitamente sulla fascia media sono pochi ad avere il 100% di sRGB, mentre sulla fascia alta, inizia ad essere più comune, in particolari prodotti, escono di fabbrica già calibrati e con certificazione.
I 17.3″ stanno diventando sempre più rari, con l’uscita di componenti sempre più piccoli, si sta puntando alla portabilità, dato che i notebook nascono per quello, se cercate monitor con dimensioni del genere, dovrete spendere qualcosa in più o puntare ad un monitor portatile esterno.


Non dividerò i vari notebook per budget, ma per utilizzo e scordatevi workstation ultraleggeri, al di fuori della fascia bassa e al macbook air M1, a cui dedicherò qualche riga a fine guida.

Fascia bassa
lavoro d’ufficio, photoshop, CAD e programmazione leggeri (lavori 2D in generale)

Dell Vostro 522€ – 15″
HP 14s 540€ – 14″
HP 14s 599€ – 14″
HP pavilion 15 659€ – 15″
HP pavilion 14 649€ – 14″

Fascia bassa – business
si differenziano per la qualità costruttiva e dei materiali, non fanno parte della fascia consumer dei produttori

MSI Modern 14 749€ – 14″ senza sistema operativo
MSI Modern 15 800€ – 15″
Lenovo Thinkbook 700€ – 15″

Fascia media
editing video/foto/audio, CAD, rendering 3D, programmazione e virtualizzazione, con le limitazioni di monitor e dissipazione di fascia media
mettete in conto di portare a 16gb la ram per le versioni da 8gb

HP gaming pavilion 900€ – 15″ ryzen 4800H 8gb GTX1650
Ideapad gaming 3  controllare il sito del produttore – 15″ ryzen 4800H 16gb GTX1650

Fascia alta
nessuna limitazione, i prodotti linkati saranno tutti con il ryzen 5800H, 16Gb di ram e RTX3060, ad eccezione del Flow x13 che monta solo una GTX1650

HP Omen controllare il sito del produttore – 15″
Lenovo Legion rev6 controllare il sito del produttore – 15″
Asus ROG Strix – 15″ senza webcam
Asus ROG Zephyrus G14 – 14″ senza webcam
Asus ROG Zephyrus M16 – 16″ formato 16/10, senza webcam
Asus ROG Flow x13 – 13″ 2 in 1, schermo touch e stylus pen

Fascia alta – business
MSI Creator Z16 2700€ – 16″


Mondo Apple
Per quanto riguarda il Macbook Air M1 ha prestazioni superiori a modelli sulla stessa fascia di prezzo, se utilizzate applicazioni che rientrano nell’ecosistema Apple, come il pacchetto Adobe, non avrete problemi, se siete dei programmatori e pensate di utilizzarlo per virtualizzare sistemi operativi, non fa per voi, con il passaggio ad ARM ha perso quasi del tutto la possibilità di emulare applicazioni Windows.


Amazon Spagna
Molti potrebbero storcere il naso per il layout della tastiera spagnola o portoghese, ma sono quelle più simile alla tastiera italiana e se non vi crea problemi applicare 6 adesivi sui tasti, riuscirete a risparmiare parecchio.
Le garanzie rimangono le stesse in tutta europa, nel totale saranno calcolate le spese di spedizioni e l’1% per la differenza d’IVA.
Rechiamoci su Amazon e cerchiamo i prodotti con 4800H (è ancora valido se trovato sotto i 1000€)
HP Omen 1000€ – 15″
Zephyrus G14 1100€ – 14″ senza webcam

salendo sul 5800H
Lenovo Legion rev6 1200€ – 15″ senza sistema operativo
Asus ROG Strix 1400€ – 15″